PROGRAMMA: Ministero dell’Interno – Fondo Europeo per i Rifugiati

PARTNERSHIP

Capofila: International Training Center of the ILO

Partner: Associazione Microfinanza e Sviluppo (Trento, www.microfinanza.it), Micro Progress Onlus (Roma, www.microprogress.org), Consiglio Italiano per i Rifugiati Onlus (Roma, www.cir‐onlus.org), Comune di Venezia

MACRO AREA DI INTERVENTO:
Inclusione Sociale

The project aims to guide, train and support entrepreneurship (individual or in cooperative form) the International Protection Holders (TPI) belonging to the ordinary categories, including their skills and useful tools for the activity of autonomous entrepreneurial activities (new or taken over). The specific objectives are the following:

  • Encourage the acquisition of skills and tools useful for the start-up of an independent entrepreneurial activity, by at least ninety (90) TPIs belonging to the ordinary categories, through an orientation and training course.
  • Facilitate the information and the creation of at least six (6) entrepreneurial initiatives (6 new businesses or economic activities already existing and detected, also in the form of a cooperative) purchased by TPI participating in the training course.
  • Provide tools to support and complete the start-up process of the business initiatives identified through the granting of a punctual and personalized accompaniment service.
  • Establishment of a territorial network of public and private entities of stakeholders linked to micro-enterprises and micro-credit that supports the beneficiary of the project to ensure future sustainability of the business strategies developed during the training course.
  • RUOLO NEL PROGETTO:
    Training, dissemination and events, coaching, BP editing up to microcredit disbursement

    “Sottosopra: Abitare Collaborativo” è un progetto sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD che si pone l’obiettivo di contrastare la povertà abitativa e relazionale proponendo un modello innovativo di abitare volto a rendere le persone consapevoli e attive nella creazione del proprio contesto abitativo.
    Il progetto focalizzerà le proprie azioni sul quartiere di San Berillo, di Catania, situato nel cuore del centro storico catanese che da decenni vive problemi legati all’abbandono degli immobili (circa il 60% del patrimonio immobiliare del quartiere), la conseguente diffusione dell’abitare informale da parte di popolazione
    a rischio esclusione.



    Partendo dalla riflessione sul concetto di abitare un luogo -inteso come processo attivo e collettivo di trasformazione dello spazio. Il modello proposto tenta di rispondere alla povertà multidimensionale Attraverso il recupero di una parte dello storico Palazzo De Gaetani, l’attivazione di servizi di prossimità e la creazione di spazi e di occasioni di incontro e di scambio. Il progetto nasce dalla necessità di migliorare le condizioni abitative di San Berillo e innescare processi di miglioramento della vita degli abitanti del quartiere favorendo azioni dirette di riqualificazione e rafforzamento delle relazioni con le comunità
    residenti.

    I beneficiari saranno persone provenienti da percorsi di homlessness che troveranno ospitalità presso Palazzo De Gaetani e allo stesso tempo saranno accompagnati in percorsi di reinserimento sociale ed economico mirate a raggiungere una autonomia abitativa.
    La realizzazione di una caffetteria rappresenterà il nuovo centro di incontro dove convergeranno attività di carattere sociale e culturale per avvicinare la città al quartiere.

    Il responsabile del progetto è Oxfam Italia Intercultura in partenariato con Trame di Quartiere, Diaconia Valdese, Sunia Catania, Impact Hub e Comune di Catania.

    PROGRAMMA: MIUR – AVVISO START UP – Presentazione di progetti per il sostegno delle Start Up – Linea Social Innovation Cluster
    leader

    PARTNERSHIP

    Leader:CS Lab Srl (Caltanissetta)

    Partner: Tree Srl (Catania), E-Direct srl (Salerno), Sfide srl (Salerno), Università del Salento – Dipartimento di Beni Culturali (Lecce) ,The Hub Sicilia Soc. Coop. (Siracuse)

    MACRO-AREA DI INTERVENTO: Inclusione Sociale

    Il progetto mira a valorizzare e guidare verso il mondo del lavoro gli immigrati che in Italia seguono un percorso di formazione universitaria e ad attrarre talenti a livello internazionale per incentivare e sostenere lo sviluppo sociale e economico del Paese, generando una ricaduta positiva a livello nazionale e internazionale. La proposta risponde, infatti, all’esigenza del sistema produttivo nazionale di favorire l’internazionalizzazione delle conoscenze e dei mercati, attraverso l’impiego degli studenti immigrati che, in virtù della profonda conoscenza dei territori stessi di internazionalizzazione, ma anche dell’Italia essendosi formati nel nostro paese, possono porsi come mediatori e collettori di un processo industriale che, sempre più, tende alla creazione di rami d’impresa locale posti al di fuori dei confini italiani. Più in dettaglio l’idea progettuale prevede la creazione di un sistema web integrato dedicato a sostenere l’ingresso nel mondo del lavoro di laureandi e neolaureati immigrati, al fine di valorizzarne conoscenze, attitudini e potenzialità tramite il coinvolgimento di atenei italiani e internazionali, di aziende nazionali e multinazionali e della popolazione degli immigrati altamente qualificati. PLAFF intende creare un hub virtuale che funga da punto di riferimento per tutte le realtà, in primis le aziende italiane protese all’internazionalizzazione, interessate a creare un dialogo con studenti stranieri attivi presso un ateneo italiano.

    RUOLO NEL PROGETTO:

    Impact Hub ha curato la fase di ricerca insieme ad UniSalento e la creazione di un sistema relazionale tra atenei e aziende, a livello nazionale e internazionale, per sostenere la transizione studio-lavoro e alimentare la diffusione di buone pratiche