Vincenzo di occupa di design dei servizi e innovazione sociale e facilitazione anche grafica. Durante il suo processo di formazione professionale ed esperienze lavorative tra Roma, Londra e Lisbona Vincenzo è entrato in contatto con il mondo di Impact Hub, prima in Inghilterra e poi in giro per l’Europa, per poi rientrare in Sicilia nell’aprile 2013.
Vincenzo è fondatore e network catalyst a commongroundpeople.

WEB SITE

Claudia si occupa di comunicazione scritta e digitale: cura la costruzione e l’aggiornamento dei progetti web di numerose associazioni, progetti e imprese e ne cura i contenuti redazionali per la community e i clienti, con un occhio particolare all’usabilità e all’accessibilità delle interfacce. Mette l’utente al centro e progetta soluzioni insieme al cliente, partendo dalle architetture informative per arrivare alla normalizzazione del linguaggio.

“promuovere la cultura dell’innovazione sociale attraverso studi sulle comunità di pratica”.

Antropologa di origine romana, dal 2008 lavora nel Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania e collabora con Impact HUB in Sicilia. I suoi interessi di ricerca includono l’istruzione, la governance interculturale a scuola e le politiche e le pratiche di ricostruzione post-catastrofe. Fa ricerche sui regimi di emergenza e sulle politiche di gestione del rischio di catastrofi.
Negli ultimi anni ha affrontato crisi ambientali e movimenti sociali, in Sri Lanka ai margini del Parco Nazionale di Yala e in Sicilia nel centro petrolchimico di Siracusa. Cresciuta per quattordici anni in una borgata, ha sempre cercato di unire la passione per la ricerca all’impegno sociale e alla promozione culturale.

“Sviluppo locale ed economia sociale e culturale, passando per le politiche pubbliche collaborative”

Alessia è un’economista dell’arte che si occupa di sviluppo locale. Lavora come territorialista per il Dipartimento delle Politiche di Sviluppo e Coesione ed è membro del MACLab, Laboratorio di Management delle Arti e della Cultura dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Sperimenta connessioni, mescolanze e corto circuiti tra produzione culturale, innovazione sociale e sviluppo locale con l’APS The Hub Sicilia e la cooperativa di comunità Farmidabile, nata dall’esperienza di Farm Cultural Park .

“Abbiamo il vantaggio di imparare dagli errori fatti in passato: le scuole sono un nuovo e importantissimo punto di partenza”

Emma è consulente ambientale per la Pubblica Amministrazione, ricercatrice all’ISPRA ed esperto del Ministero dell’Ambiente per profili giudiziari del danno ambientale e bonifiche.
Mescolando competenza e creatività coinvolge con il suo lavoro tutti gli stakeholder in materia ambientale: lei stessa coniuga una formazione giuridica tradizionale, acquisita all’Università Cattolica del Sacro Cuore, con un approccio economico al diritto. La ricerca ambientale l’ha poi connessa con le politiche europee: anticipando i tempi, si è allineata con l’evoluzione dei concetti di sviluppo sostenibile ed economia circolare.
La sua inclinazione all’azione e allo sviluppo delle buone pratiche applicate alle aziende e alle PA sono alla base del suo lavoro: Siracusa è un laboratorio in cui cerca di applicare queste buone pratiche ambientali per sviluppare esperienze significative. Il ritardo culturale ed economico di questa terra per lei non è un handicap, ma una sfida per il futuro.

“progettare la vita e le azioni in ottica sistemica, in cui tutto influenza tutto.”

Manuela ha lavorato nella cooperazione internazionale come etnografa e facilitatrice in progetti per lo sviluppo locale sostenibile: oggi è impegnata nella ricerca applicata, nell’educazione ambientale e nella gestione di processi partecipativi e di co-creazione. Ricercatrice sociale, si interessa di trasformazioni socio economiche e processi di partecipazione.
Lavora sui temi dello sviluppo di comunità e sull’educazione ambientale. Tutti i suoi progetti lavorativi e personali cercano di radicarsi e germogliare dal basso. Si occupa di questi temi sul campo collaborando con Impact HUB Siracusa, l’APS Aula Permanente di Ecologia, la Rete Permacultura Sicilia e la Rete di Transition Italia.

“un progetto culturale internazionale per coinvolgere un pubblico trasversale”.

Daniele è un ingegnere meccanico che ha scelto di dedicarsi all’arte e alla comunicazione (ma senza dimenticare la matematica!). Lavora come graphic designer da oltre 10 anni e ha avuto importanti esperienze nel campo dell’arte visiva. Autore e regista, lavora insieme alla coreografa (e moglie) Irénée Blin. Attualmente sta lavorando a un progetto culturale internazionale in grado di coinvolgere un pubblico ampio e trasversale.

“l’undicesimo comandamento dei nostri tempi: non sprecare – cibo, talenti, vite.”

Barbara lavora nella protezione dei diritti umani a livello internazionale in ambito migratorio, conflitti e lotta alla tratta di esseri umani.
Laureata in Scienze Internazionali e Diplomatiche a Trieste, ha studiato Relazioni Internazionali alla Johns Hopkins University, Bologna Centre, e Kulturwissenschaft all’Università di Vienna. Ha lavorato per organizzazioni internazionali e.g. OSCE, ICMPD, UNODC, vivendo in Bosnia, Austria e Danimarca, Malawi e in Yemen. Nell’ottobre 2014 ha avviato 11eleven, un progetto di integrazione e inclusione sociale rivolto a giovani italiani e stranieri. Nati come cooperativa sociale, il gruppo gestisce la cafeteria-ristorante situata all’interno di Scenario Pubblico, noto centro coreografico internazionale di Catania: qui il cibo è metafora dell’incontro tra persone e culture e 11eleven l’undicesimo comandamento dei nostri tempi: non sprecare – cibo, talenti, vite.