Innovazione sociale in Sicilia: la storia di L’Arcolaio
5 Ottobre 2020 - Webmaster

Innovazione sociale in Sicilia a partire dal lavoro etico nelle carceri 

L’Arcolaio è una Cooperativa sociale nata nel 2003 dalla collaborazione del suo fondatore, Giovanni Romano, con l’amministrazione del Penitenziario di Siracusa e il consorzio di cooperative sociali Con.solida.s, esperti nella gestione di programmi di inserimento lavorativo per persone svantaggiate. Un progetto che nasce con l’obiettivo di contrastare la visione punitiva della detenzione, offrendo programmi formativi e professionali incentrati sulla dimensione umana ed emotiva dei detenuti e valorizzando le capacità individuali. Fin dall’inizio del programma infatti, i detenuti hanno potuto fare un’esperienza di lavoro regolarmente contrattualizzata e retribuita, beneficiando di opportunità di formazione e di sostegno psicologico. 

Inizialmente la cooperativa era impegnata nella produzione di pane biologico, ma le difficoltà commerciali incontrate per posizionare il prodotto sul mercato, spinge verso la realizzazione biologica, senza glutine e solidale di paste di mandorla e di altri dolci tipici della tradizione siciliana. È così che un paio di anni dopo nasce il marchio Dolci Evasioni, che conquista il mercato nazionale attraverso store specializzati in prodotti bio e solidali, botteghe del commercio equo e gruppi di acquisto solidale. 

Qualche anno più tardi, la cooperativa vuol far crescere le attività portate avanti all’interno del carcere e pensa di sviluppare un ramo del progetto e rivolgerlo al catering. È proprio questa nuova idea a portarli da noi, in Impact Hub Siracusa. Dopo una fase di valutazione e analisi portata avanti insieme al nostro team, L’Arcolaio è il primo cliente ad essere inserito all’interno del progetto Jeremie Sicilia, promosso da Banca Etica. Attraverso il Fondo Jeremie infatti, la Regione Sicilia e il Fondo Europeo per gli Investimenti hanno destinato risorse per supportare lo sviluppo delle PMI siciliane che operano con finalità sociale. L’obiettivo, seguirlo con un’istruttoria per l’accesso al microcredito. 

Giovanni Romano, continua ad essere protagonista di spessore nelle attività di impatto sociale su Siracusa, nonché sempre presente nelle attività locali di Impact Hub. Come noi, crede fermamente nel potere delle reti e nelle risorse del nostro territorio. Oggi la partita è aperta: ed è creare le condizioni per generare impatto sul territorio unendo il pubblico con il privato, il profit con il non profit, con l’obiettivo di ristrutturare l’economia del territorio.